Come fare adv nelle Instagram Stories e perché conviene
17/7/2018
Ogni volta che Facebook sceglie di lanciare una nuova modalità pubblicitaria, per almeno 6 mesi il ritorno sull’investimento è sempre molto interessante e competitivo rispetto alle altre opzioni. Questo è il momento delle Instagram Stories!
Se ti occupi di social advertising, prendi in considerazione l’opportunità di investire su questo strumento relativamente nuovo. Io la utilizzo spesso, ad esempio su una serie di campagne mirate per Arredo3, che hanno l’obiettivo di ottenere determinati risultati in alcune aree specifiche. La forza delle Instagram Stories sta principalmente in due aspetti: il potere di foto e video è amplificato, in quanto è utilizzato l’intero schermo, con ovvio impatto sul pubblico. Ma soprattutto: le Stories (di derivazione Snapchat) sono utilizzate come alternativa al classico feed, sempre più percepito come poco spontaneo, costruito, “pubblicitario”. Gli utenti Instagram amano guardare Stories perché le ritengono più genuine e spontanee. Almeno fino a quando la pubblicità non avrà invaso anche queste.
Obiettivi di una pubblicità su Instagram Stories
Notorietà:
- Copertura
- Copertura e frequenza
- Notorietà del brand
- Notorietà nei dintorni
Azioni:
- Clic sul sito Web
- Visualizzazioni del video
- Copertura e frequenza
Conversioni:
- Conversioni sul sito Web
- Inserzioni dinamiche su Instagram
- Installazioni dell’app mobile
- Interazione con l’app mobile
Come creare un’adv su Instagram Stories
Creare un’adv su Instagram Stories è davvero semplicissimo. Si tratta infatti di qualcosa che assomiglia ad un “settaggio” di una normalissima campagna fatta da pannello Facebook. Impostati come sempre target, budget e tempistiche, concentriamoci sui posizionamenti: qui basta selezionare Storie di Instagram.
Una volta selezionati i posizionamenti giusti, passiamo alla fase creativa. Attenzione al formato, perché ovviamente – trattandosi di qualcosa di molto specifico – è necessario ricordarsi di alcuni aspetti chiave. Vediamo quali.
Consigli per fare adv nelle Instagram Stories
Instagram Stories offre il vantaggio di poter sfruttare a pieno l’interezza dello schermo di uno smartphone. Ma non solo: trattandosi di uno strumento relativamente nuovo, la penetrazione pubblicitaria è ancora alta, a patto che si tengano conto di alcuni accorgimento:
- Al momento sono ancora ideali per la notorietà e l’esposizione del brand, mentre sono un po’ meno efficaci per altri obiettivi
- Realizzare creatività che non sembrino pubblicità, ma che attraggano grazie al potere persuasivo dell’immagine o del video
- Evitare messaggi pubblicitari troppo espliciti
- Realizzare immagini in formato 9:16 in modo da sfruttare bene lo schermo
- Realizzare video della durata massima di 15 secondi
- Inserire call-to-action “intelligenti” e cioè “ludiche”. Le stories sono ancora utilizzate come “diversivo” e passatempo, rispetto al feed di Instagram (e peggio ancora di Facebook) percepito come ormai come poco spontaneo.
A mio parere, nonostante le Instagram Stories offrano al momento un ottimo rapporto “qualità-prezzo” non sono ancora sufficienti – da sole – a poter garantire risultati di un certo tipo. Sono ideali per aumentare la notorietà del brand, ma sono ancora meno potenti di una normale ads pay per click se, ad esempio, il nostro obiettivo è il traffico su un sito web o il download di qualche contenuto digitale. Usarle? Sì, ma con testa. Approfittarne? Certamente, Facebook ha interesse ad abituare gli inserzionisti a considerare le Instagram Stories, quindi ci sta facendo qualche regalino. Finché dura, godiamocelo!
Chi sono
Comunicazione marketing a Venezia Mestre, Padova, Treviso, Vicenza, Verona. Fondatore agenzia di comunicazione e web agency Frontiera Connection.